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Evidence of coseismic rupture in poorly lithified sediments of the Crotone basin (Italy): field and friction experimental data

Journal article published in 2012 by F. Balsamo ORCID, I. Faoro, L. Aldega, N. De Paola, F. Storti
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Abstract

Sulla base di studi di terreno condotti lungo sistemi di faglia estensionali nel Bacino di Crotone è stato recentemente proposto che la propagazione in superficie di rotture cosismiche in sedimenti poco litificati possa dar luogo alla formazione di meso- e microstrutture particolari (Balsamo & Storti, 2011), ben distinguibili dalle deformazioni tipiche di sedimenti deformati in condizioni di basso confinamento (profondità ≤ 1 km). Per testare questa ipotesi, basata su dati di terreno, analisi microstrutturali e analisi petrofisiche delle rocce di faglia, sono stati condotti una serie di esperimenti di frizione su sedimenti indeformati in grado di simulare deformazioni a velocità sia sub-sismiche che sismiche (high velocity rotary shear apparatus, Hirose and Shimamoto, 2005). In questo contributo verranno quindi illustrati i principali risultati (preliminari) di uno studio multidisciplinare sulla caratterizzazione di rotture cosismiche in sedimenti poco litificati. A tal fine sono state combinate analisi microstrutturali, granulometriche, mineralogiche, e di porosità su prodotti deformativi sia naturali (provenienti dal Bacino di Crotone) che sperimentali.