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Applicazioni Cliniche dell' Emla Cream nel prelievo di innesti cutanei a tutto spessore

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Abstract

L'EMLA creama al 5% è una miscela eutetica di anestetici locali (prilocaina e lignocaina alla concentrazione di 25 mg/ml.).La comparsa dell'effetto anestetico è massima dopo un'applicazione della crema in occlusione per due ore (l'insorgenza dell'effetto anestetico avviene già dopo 60 minuti)e la profondità dell'analgesia va oltre lo strato cutaneo come dimostrato da numerosi studi presenti in letteratura.I livelli ematici sistemici della prilocaina e lidocaina applicate per via transcutanea, sono molto lontani da livelli tossici. Queste caratteristiche ci hanno spinto a postulare la possibilità di prelevare la cute a tutto spessore, per la riparazione di difetti anche di una certa entità , avvalendosi di anestesia indotta dall'EMLA crema. Scopo delia sperimentazione clinica è stato di valutare la fattibilità della nostra ipotesi , e di osservare eventuali differenze di comportamento nella durata e profondità dell'analgesia in rapporto ad alcuni fattori (dose, sede e tempo di applicazione). Il campione sottoposto all'anestetico per via transcutanea nell'area donatrice è composto prevalentemente da pazienti ambulatoriali; sono stati inclusi nei protocollo i soggetti affetti da patologìe cardiovascolari per le quali vi fosse un aumento di rischio anestesiologico nel praticare dosi ingenti di anestetici locali. Lo studio è stato condotto chiedendo al paziente di valutare la tollerabilità dell'analgesia indotta dopo l'applicazione dell'EMLA crema, sia verbalmente che sulla scala di Scott-Husta'sson, al momento del prelievo della cute. Sono state registrate alcune differenze nell'analgesia , rilevate dall'eqipe operatoria, in rapporto alle differenti dosi, sedi e tempi di applicazione. La chiusura dell'area donatrice ( fino ad un massimo di 6x8 cm. ,è stata eseguita per accostamento diretto dei margini. Gli Autori espongono i risultati osservati e le loro considerazioni sulla procedura dall'equipe operatoria, in rapporto alle differenti dosi, sedi e tempi di applicazione. La chiusura dell'area donatrice ( fino ad un massimo di 6x8 cm.) ,è stata eseguita per accostamento diretto dei margini. Gli Autori espongono i risultati osservati e le loro considerazioni sulla procedura