Links

Tools

Export citation

Search in Google Scholar

LIVELLI PLASMATICI DI DIMETILARGININA ASIMMETRICA (ADMA) E RIGIDITÀ ARTERIOSA NEI PAZIENTI CON ARTRITE REUMATOIDE: STUDIO CASO CONTROLLO P107 -P122 ARTRITE REUMATOIDE (6)

This paper is available in a repository.
This paper is available in a repository.

Full text: Download

Question mark in circle
Preprint: policy unknown
Question mark in circle
Postprint: policy unknown
Question mark in circle
Published version: policy unknown

Abstract

Introduzione. Non possediamo dati sufficienti sulla prevalenza della disfunzione endoteliale e sulla sua correlazione con la rigi-dità arteriosa nei pazienti affetti da artrite reumatoide (AR). Obiettivi. Determinare i livelli plasmatici di dimetilarginina asimmetrica (ADMA), come marcatore surrogato di disfun-zione endoteliale ed esplorare la correlazione tra livelli di AD-MA e la presenza di rigidità arteriosa valutata mediante tono-metria dell'arteria radiale. Materiali e Metodi. Sono stati reclutati per lo studio 30 pa-zienti consecutivi affetti da AR privi di precedenti eventi car-diovascolari e 30 controlli sani (CS) incrociati per variabili de-mografiche e fattori di rischio cardiovascolare convenzionali (Tab. I). I livelli plasmatici di ADMA sono stati determinati con test ELISA DLD Diagnostika GmbH, Hamburg, Ger-many). La rigidità arteriosa è stata valutata mediante lo studio della pulse wave (PWA) ottenuta mediante tonometria dell'arteria radiale (Millar Tonometer, PWV Medical, Sydney, Australia) e registrata con un sistema computerizzato di analisi (Sphyg-moCor, PWV Medical, Sydney, Australia). Sono stati impie-gati il t test, il Kolmogorov-Smirnov test e il chi-quadro test, per valutare le differenze tra AR e CS; le correlazioni bivaria-te tra ADMA e i parametri di rigidità arteriosa sono state stu-diate mediante lo Spearman's test. È stato considerato signifi-cativo un valore di p per test a due code inferiore o uguale a 0.05. Risultati. I livelli plasmatici di ADMA dei pazienti con AR