La rigenerazione di dispositivi medici è potenzialmente una fonte di risparmi significativi per gli ospedali. In particolare, i cateteri per angioplastica coronarica percutanea (Ptca) e quelli per elettrofisiologia ad ablazione (Ep) sono diventati una voce di spesa rilevante per gli ospedali. Abbiamo così elaborato un modello del costo dell’impiego di cateteri monouso confrontato con cateteri rigenerabili per l’interventistica in cardiologia. È stato utilizzato un algoritmo per simulare i costi relativi alle due alternative. Il modello è stato costruito utilizzando i dati dell’Ospedale Santa Chiara di Trento. Il riutilizzo dei cateteri per Ptca comporterebbe un risparmio di € 27.672 pari all’8,1% dei costi sostenuti con i cateteri monouso; aumentando il numero di riutilizzi fino a 3 dello stesso catetere, il risparmio è più che doppio. I risparmi sono più elevati per i cateteri per Ep, circa € 53.191, pari al 33,6% dei costi con i cateteri monouso. L’utilizzo di questo modello può fornire la dimensione del risparmio per ciascun ospedale dotato di centri primari ove si effettuano Ptca e elettrofisiologia.