RIVISTA DI SESSUOLOGIA CLINICA, 2, p. 67-82, 2020
La prospettiva della sessualità umana coinvolge un gran numero di dimensioni di diversa natura: biologica, psicologica, antropologica, sociale, relazionale, cultu-rale e interpersonale. Queste dimensioni sono importanti per la lettura della do-manda sessuologica e consentono un assessment psicosessuologico del pazien-te/cliente/utente e la valutazione dell'idoneità ad essere sottoposto ad un interven-to di chirurgia andrologica. La lettura della domanda sessuologica, eseguita dal clinico, permette di rendere più consapevoli i pazienti/utenti/clienti prima del trat-tamento e consolida il rapporto di fiducia in quanto permette un care to care del soggetto. È necessario che il clinico sviluppi una particolare attenzione riguardo al "Saper Ascoltare ed al Saper Domandare". Il clinico si può anche avvalere di strumenti di misura sia psicologici sia sessuologici che gli consentono di aumentare la compliance di presa in carico dei pazienti/utenti/clienti. È opportuno che il clini-co ponga particolare attenzione alle complicanze e agli esiti attesi e non attesi dai pazienti/utenti/clienti, della chirurgia andrologica o di qualsiasi altro trattamento. Per un buon raggiungimento di soddisfazione dei pazienti/utenti/clienti sono importanti sia la significazione vitale che la ricontestualizzazione affettiva dei sog-getti stessi e questo deve essere tenuto conto sia da parte della terapia medica-farmacologica e/o chirurgica e sia dalla terapia psicosessuologica. I migliori risulta-ti terapeutici si ottengono con un approccio pluridimensionale e pluridisciplinare, proprio perché la sessuologia non è una scienza autonoma ma si fa contaminare da tante altre discipline.